Detrazioni fiscali 2018: cosa cambia per serramenti, infissi e schermature solari

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Ecobonus 2018 finestre ante persianeLe detrazioni fiscali relative alle ristrutturazioni ed agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici sono state prorogate fino al 31 dicembre 2018, grazie alla Legge di bilancio 2018 (Legge n. 205 del 27 dicembre 2017).

L’agevolazione fiscale per interventi di ristrutturazione edilizia è rimasta invariata, vale a dire pari al 50%, per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2018. Il limite massimo della detrazione Irpef è pari a 96.000,00 € per ogni singola unità immobiliare. Il limite si riduce alla metà se l’immobile residenziale su cui viene effettuata la ristrutturazione è adibito promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione. Il 50% della spesa verrà recuperato in 10 quote di pari importo, nei 10 anni successivi all’intervento.

Sono stati prorogati anche gli ecobonus, ovvero le agevolazione fiscali per interventi di risparmio energetico. Per la sostituzione di finestre comprensive di infissi che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti, così come per l’acquisto e posa in opera di schermature solari, la detrazione fiscale è pari al 50% dell’intera spesa sostenuta, a partire dal 1° gennaio 2018. Si possono detrarre anche le strutture accessorie agli infissi, tra cui scuri, persiane, tapparelle e relativi cassonetti. Rientrano nel beneficio anche le spese per la sostituzione dei portoni d’ingresso, purché rispettino i medesimi requisiti di trasmittanza termica richiesti per gli infissi e purché delimitino volumi riscaldati da ambienti non riscaldati. È quanto specificato dall’Agenzia delle Entrate nella guida alle agevolazioni per risparmio energetico (in fase di aggiornamento con le novità del 2018).

Ai fini dell’ecobonus le finestre comprensive di infissi devono rispettare i requisiti di trasmittanza termica già vigenti lo scorso anno, tenendo conto dei valori migliorativi imposti da alcune Regioni come la Lombardia (leggi articolo dedicato).

Per quanto riguarda l’ecobonus per la sostituzione o fornitura di nuove schermature solari esterne, queste devono essere installate in corrispondenza di superfici vetrate e devono essere movibili, ovvero in grado di regolare l’ingresso della luce naturale; rientrano tra gli interventi detraibili al 50% persiane, scuri, tapparelle avvolgibili, frangisole, etc., indipendentemente dalla sostituzione o meno dei serramenti.

L’ecobonus usufruibile per risparmio energetico rientra nel limite massimo pari a 60.000,00 €, non cumulabile con altre agevolazione fiscali, quali ad esempio quelle per gli interventi di recupero edilizio.

Possono beneficiare delle detrazioni fiscali tutti i contribuenti che possiedono l’immobile, oppure anche i familiari conviventi con il proprietario dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostengano o compartecipino alla spesa sostenuta per i lavori. Sono ammessi alle agevolazioni anche gli inquilini, coloro che detengono l’unità immobiliare in comodato d’uso, i condomini per le parti comuni.

Per un elenco generalizzato e sintetico di tutti gli interventi finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica ammessi alle detrazioni fiscali, con relative aliquote, leggi la tabella ufficiale sul sito dell’ENEA.

Si precisa che ENEA attiverà il portale telematico per inviare i dati relativi agli interventi di efficientamento energetico conclusi nel 2018; ciò avverrà solo a seguito della pubblicazione dei decreti attuativi della legge di bilancio 2018, così come gli aggiornamenti dei vademecum relativi ai singoli interventi detraibili. È prevista inoltre una deroga sulla scadenza dei 90 giorni dalla data di fine lavori per effettuare l’invio dati all’ENEA.

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